| BG di Amir Rani (toreador)
Questa è la storia di un'angelo precipitato all'inferno senza perdere il suo splendore. Io sono Amir, meglio conosciuto come il poeta e questa è la mia storia. Sono nato speciale, un bambino stupendo portato ad attirare il mondo a se, figlio di un mecenate arabo e di una subrette americana. Sono cresciuto prendendo l'amore per l'arte da mio padre e la capacità di sedurre di mia madre, ero un angelo mandato da Dio ad illuminare la vita di tutti quelli che i circondavano. Ero uno stupendo dolce in grado di creare nelle persone quella brama famelica di avermi e allo stesso tempo di adorarmi, un perfetto seme del demonio portato ad incantare il mondo con versi santi e vibranti sonetti e odi celestiali. Il dono più grande che ricevetti fu quello mandato da mio padre il mio diciottesimo compleanno, una collezione di tomi provenienti da una tomba egizia, dieci libri definiti il decalogo di Anubi. Mio dio quali e quanti segreti ne estrassi, scopri che i miei occhi erano in grado di scorgere la vera linfa dei rituali in essi contenuti, capii come mai ai più la cosa rimanesse celata, erano rituali in poesia, solo una persona in grado di seguire il canto delle parole avrebbe potuto seguirne la musica e così il mio mondo conobbe una nuova luce, la luce del misticismo. L'apice del mio successo lo ebbi all'età di 24 anni quando scritti il poema del popolo morto. Un epica storia in versi del figlio di Anubi alla ricerca del suo popolo originale, mischiai in esso la mia verve creativa e alcuni rituali contenuti nel decalogo di Anubi. Che successo, poesia mischiata a rituali in grado di influenzare le percezione e le voglie del lettore, i rituali usati propiziavano lussuria e fertilità, i lettori assorbivano tutto ciò cominciando a manifestare in maniera tutta personale ciò che il testo comunicava. Scoprii presto che il mio testo aveva fatto più successo di quel che sembrava e che ne avesse fatto meno di quel che doveva ostacolato da alte sfere oscure. Avevo colto nel segno attirando su di me l'occhio della notte, il 10 giugno del 1984 dama Abele decise di battezzarmi nell'oscurità. Scoprii un mondo nuovo e seppi del compromesso stipulato tra due casate, la mia persona veniva lasciata al clan toreador e il decalogo al clan tremere. Dio è davvero ironico e questa cosa accrebbe di molto il mio ego, le creature più potenti e seducenti della notte prese a litigare come bimbi per ottenere me, pacificati da un genitore più grande di loro. Mio Dio quale soddisfazione, cancellò persino l'idea della mia morte la soddisfazione che ciò mi procurò, già sapevo che il rischio sarebbe stato di essere usato da entrambi ma l'orgasmo che da l'idea di non essere un semplice giocattolo ma bensì il bersaglio della brama animalesca di signori oscuri, offuscava completamente il senso di pericolo che ciò avrebbe dovuto istillarmi. Sono un angelo caduto che splende negli inferi. Si uso sono e non ero per un motivo ben preciso. Io ti vedo dolce fanciulla mia, mia nuova e tenera Alice , sei colta e allo stesso tempo stupenda, lisci capelli rossi come una chioma leonina cingono il tuo splendido viso, in questo momento posso immaginare i tuoi occhi blu come il mare leggere e rileggere queste ultime righe cercando di scorgervi ciò che ora ti sfugge. Vedi hai messo piede in questa galleria d'arte proprio perchè io ti ho chiamata e scelta, sono colui che ti ha sedotta in quel locale una settimana fa, sono colui che ha avuto il tuo corpo più e più volte portandoti in cielo, sono colui che con te a cenato nel ristorante qui di fronte. Il tuo amore per me è scoppiato in poco tempo come capita a molti, nonostante non sapessi nulla di me, ebbene ora ti svelerò un segreto, Il nome del signor Rani, nel quale ufficio sei seduta in attesa di incontrarlo in cerca di lavoro, è Amir. Lo stesso di questa nota che tu ora stai leggendo e lo stesso che tu brami sopra ogni altra cosa. Voltati Alice. Eccomi pronto a portarti nel mondo delle meraviglie.
Nome : Amir Rani Clan: Toreadot Natura: Galante Carattere: Gaudente Sentiero: Umanità ( 6 ) Generazione: 5 (settima) Risorse : 4 ( 9000 euro al mese) gregge: 4 (30 vene) Seguace: 1 (Alice)
Pregi: Mangiare cibo (1 punto) Colorito sano (1 punto) Difetti: Respinto dalle croci ( 3 punti) Forza di volontà: 6
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